Chi si espone di più ad una vita stressante

Chi si espone di più ad una vita stressante

Ricerche sperimentali hanno individuato una serie di caratteristiche di coloro che, per loro inclinazione, sono portate ad esporsi a un alto numero di eventi stressanti:

  • Esasperata paura di perdere tempo: la persona con questa peculiarità è sempre in lotta con l’orologio, fa più cose contemporaneamente, prende più impegni di quanto gli sia possibile portare a termine. Si sente obbligata a questa vita tutta di corsa, ma pure sopraffatta da essa. Per non rimanere indietro col suo sovraccarico di progetti è forzata ad accelerare il ritmo con cui pensa, programma ed esegue quasi tutte le sue incombenze quotidiane.
  • Scarsa fiducia in se stessa: la persona che tende allo stress, nel suo inconscio, è spesso insicura e di conseguenza, tende a compensare questa sensazione impegnandosi per ottenere risultati della più alta qualità possibile. Tra l’altro, per accrescere la sua stima di sé, essa parla facendo sempre riferimento alla propria persona, in modo egocentrico. Un ulteriore indice di insicurezza è l’accentuato perfezionismo in qualsiasi attività. Pretende molto da sé ma ritiene di raggiungere poco e questo si riflette anche nei rapporti con gli altri; ad esempio è molto sensibile alla critica anche più blanda e, di contro, non si sente soddisfatto per elogi o premi. In breve, ha il continuo bisogno di sentirsi approvato.
  • Forte aggressività: per raggiungere obiettivi tanto alti bisogna battersi. Quando la persona di questo tipo è frustrata nel suo incessante darsi da fare, accusa un’ulteriore riduzione della sua autostima; lotterà quindi ancora di più, esibendo una grinta ancora più minacciosa.
  • Ostilità sempre presente: la persona con questo contrassegno vede solo il lato peggiore degli altri, mostrandosi sospettosa e diffidente. E’ in continua competizione con tutti e trova sempre da ridire su tutto.

 

Queste persone non si prendono mai un attimo di riposo, non fanno niente per rilassarsi, devono sempre dimostrarsi attive e si sentirebbero in colpa se non fossero affaccendati in qualcosa.
Il più delle volte sentono di condurre una vita troppo “pesante” e si rendono conto di non poter andare avanti all’infinito. Così, esse cercano inconsciamente una via d’uscita…grazie a vertigini, cefalee da tensione, dolori intercostali, ecc. ecc.!

Sperando che questo argomento possa interessarvi, nel prossimo articolo tratterò le tecniche di rilassamento.

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