Esplorate territori nuovi pur di realizzare il progetto cui tenete
P. Scilligo
Intervista alla Dott.ssa Silvia Tarsi
Perché scegliere la psicoterapia?
La psicoterapia può essere intrapresa quando si desidera avere maggior chiarezza rispetto a quello che capita nella propria vita; non occorre essere una persona disturbata, emarginata, invalida, ma occorre desiderare un miglioramento e la possibilità di sentirsi soddisfatti della propria vita.
Come scegliere lo psicoterapeuta?
Intanto sottolineo che lo psicoterapeuta va scelto! Così come il/la professionista sceglierà di lavorare con il cliente! Per contattare uno psicoterapeuta consiglio di chiedere informazioni a conoscenti che hanno già intrapreso un percorso di psicoterapia o al proprio medico di riferimento. Quando si ha un nominativo è fondamentale conoscere l’approccio psicoterapeutico adottato. Essere informato significa iniziare fin da subito a collaborare assieme al proprio psicoterapeuta in direzione del proprio benessere psicologico.
Cos’è il cambiamento?
Intanto per parlare di cambiamento personale devo fare qualche premessa. Credere nel cambiamento significa partire dal presupposto che l’essere umano è libero, responsabile, capace di costruire il proprio benessere e che, a qualsiasi età, si protegge nel modo migliore possibile secondo le risorse a sua disposizione e in vista dei contesti nei quali si trova. In tale ambito la psicologia può dare aiuto nel prendere coscienza di tali ricchezze per trovare nuove opzioni, darsi nuovi permessi e nuove possibilità. Il cambiamento personale non si esaurisce con il raggiungimento della consapevolezza, ma tale comprensione viene utilizzata nel prendere la decisione di agire diversamente e nel procedere a farlo. Ciascuno di noi durante l’infanzia, impara comportamenti specifici e prende decisioni su di sé, sugli altri e sul mondo e nel corso della sua crescita può darsi la possibilità, avendone il potere e messo nelle condizioni di poterlo fare, di imparare strategie nuove a favore del suo benessere.
Quando ha inizio il processo di cambiamento personale?
Il processo ha inizio nel momento in cui la persona decide di prendersi cura di alcuni aspetti di sé e chiede aiuto e prosegue nel momento in cui la persona è disposta ad individuare il proprio modo di stare al mondo e si rende consapevole delle strategie che ora non risultano più efficaci, ma che ha sempre utilizzato per stare in relazione agli altri e risolvere i problemi.
Come si attua?
A partire dal disagio/richiesta del cliente, costruisco assieme una meta di cambiamento, che sia realistica e realizzabile. Delineo i passi necessari per raggiungerla e considero le possibili circostanze che potrebbero bloccarne il cammino. Questa è una fase molto importante che viene a crearsi tra il terapeuta e il cliente perché mentre si costruisce il percorso terapeutico si promuove un processo fondato sulla parità, sulla responsabilità al cambiamento e sul rispetto delle potenzialità e risorse di entrambi. Infine, questo procedimento è utile sia al terapeuta, sia al cliente per verificare i cambiamenti avvenuti, monitorare l’andamento del percorso di psicoterapia e sapere quindi quando il percorso si è concluso (evitando la temuta dipendenza dal terapeuta).
Quando si raggiunge il cambiamento personale?
Quando la persona raggiunge l’obiettivo che si è data ed è capace di soddisfare i propri bisogni e realizzare i propri desideri in un modo soddisfacente per sé, funzionale e congruente. In generale, la persona si dà l’opportunità di liberarsi dalle tensioni, non si sente più costretta da automatismi e modi stabili e stabiliti di vivere, incomincia ad interpretare le proprie esperienze secondo una visione flessibile di sé, degli altri e della vita, è capace di essere in contatto con le proprie emozioni, che possono emergere, essere elaborate e diventano utili informazioni per sé.